LECCE - Il Consiglio comunale di Lecce ha approvato oggi tre ordini del giorno (primi firmatari Alfredo Pagliaro, Angelo Tondo e Loredana Capone) sul caso “Xylella fastidiosa”. Tra le misure richieste dall’assise cittadina ritroviamo, in particolare, la riduzione degli oneri fiscali a carico dei coltivatori olivicoli, soprattutto per quanto concerne l’Imu agricola, per l’anno in corso; la sospensione del Piano Silletti, almeno per ciò che riguarda l’eradicazione; l’immediato ristoro delle aziende agricole e dei vivai operanti sul territorio comunale interessati dalla problematica dell’essiccamento rapido degli ulivi e la costituzione di un ufficio comunale ad hoc per fornire attività di consulenza per gli olivicoltori e di controllo in collaborazione con altri enti locali.
Nell’ambito di una convenzione già stipulata con il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali (DiSTeBA) dell’Università del Salento, il Comune di Lecce è pronto ad avviare una sperimentazione, in collaborazione con l’Università del Salento al fine di prevenire ed eventualmente contrastare il disseccamento degli ulivi al Parco di Rauccio. L’annuncio è stato dato oggi in aula consiliare dal sindaco Paolo Perrone.
Questa attività di ricerca - supportata dal presidente del Parco, Andrea Guido - verrà realizzata grazie anche alla collaborazione di alcuni agricoltori proprietari di alberi d’Ulivo all’interno dell’area protetta.
Alla seduta consiliare odierna hanno preso parte anche il professor Giuseppe Ciccarella dell’Università del Salento che svolge parte della sua attività all’interno dell’Istituto di Nanotecnologie del CNR, Fabio Ingrosso, presidente provinciale di Copagri Lecce, Giampiero Marotta, responsabile Coldiretti Lecce, Giulio Sparascia, presidente provinciale Cia Lecce, Pantaleo Greco di Aprol Lecce e l’assessore alle Attività Produttive della Regione Puglia, Loredana Capone.
Nell’ambito di una convenzione già stipulata con il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali (DiSTeBA) dell’Università del Salento, il Comune di Lecce è pronto ad avviare una sperimentazione, in collaborazione con l’Università del Salento al fine di prevenire ed eventualmente contrastare il disseccamento degli ulivi al Parco di Rauccio. L’annuncio è stato dato oggi in aula consiliare dal sindaco Paolo Perrone.
Questa attività di ricerca - supportata dal presidente del Parco, Andrea Guido - verrà realizzata grazie anche alla collaborazione di alcuni agricoltori proprietari di alberi d’Ulivo all’interno dell’area protetta.
Alla seduta consiliare odierna hanno preso parte anche il professor Giuseppe Ciccarella dell’Università del Salento che svolge parte della sua attività all’interno dell’Istituto di Nanotecnologie del CNR, Fabio Ingrosso, presidente provinciale di Copagri Lecce, Giampiero Marotta, responsabile Coldiretti Lecce, Giulio Sparascia, presidente provinciale Cia Lecce, Pantaleo Greco di Aprol Lecce e l’assessore alle Attività Produttive della Regione Puglia, Loredana Capone.