BARI - Sono il panorama di saperi e sapori pugliesi di grande pregio e valore, che dal 28 settembre al 4 ottobre, nell’ambito del Progetto di Cooperazione Interterritoriale “Puglia rurale: la Puglia sposa il mondo”, Misura 421 del PSR Puglia 2007 - 2013, i GAL Ponte Lama, Daunia Rurale, Fior d’Olivi, Murgia Più, Piana del Tavoliere, Trulli e Barsento e Isola Salento promuoveranno e valorizzeranno all’interno dell’esposizione universale Expo Milano 2015.
Ospiti dell’Alessandro Rosso Corporate Pavillion (viale 28, n.8) i Gruppi di Azione Locale chiuderanno il mese che ha visto la Puglia rurale grande protagonista in Expo. Sette giorni per raccontare e presentare le eccellenze, un viaggio nella tradizione per far scoprire antichi sapori dimenticati e storie di un territorio magico. Per tutta la settimana, all’interno del padiglione, degustazioni e vendita di prodotti pugliesi a cura delle migliori aziende di olio extravergine d’oliva, salumi, formaggi, conserve, prodotti da forno e vino.
Venerdì 2 ottobre, invece, la grande festa finale. Si comincerà sin dal mattino, nell’auditorium del Padiglione, in collaborazione con gli chef dell’Associazione Cuochi Baresi, con i laboratori didattici “Mani in pasta” aperti a tutti i visitatori di Expo che vogliono imparare come preparare pasta e focaccia in casa. Si proseguirà con il cooking show “La Puglia Sposa il Mondo”, dove ingredienti pugliesi si mescoleranno con prodotti di altre nazioni per dare vita a nuove gustose pietanze frutto dell’integrazione tra storie e culture diverse. Nel pomeriggio, l’auditorium si trasformerà in cucina all’aperto con gli chef che prepareranno i piatti tradizionali della cucina pugliese.
In serata, a partire dalle ore 20.00, sulla terrazza del padiglione, arriva l’Happy Hour “Invasioni Rurali” per degustare le eccellenze regionali accompagnati dai migliori vini pugliesi e dai cocktail preparati per l’occasione da Francesca Mannis e da Michele Di Carlo, con prodotti freschi stagionali rigorosamente Made in Puglia.
Special guest della serata Alessio Giannone, in arte Pinuccio, blogger satirico che spopola su tutti i social network e nuovo inviato di “Striscia la Notizia”. Dalle 21.30, invece, si danzerà sulle note della musica popolare e della pizzica salentina de “Li Strittuli”.
Ospiti dell’Alessandro Rosso Corporate Pavillion (viale 28, n.8) i Gruppi di Azione Locale chiuderanno il mese che ha visto la Puglia rurale grande protagonista in Expo. Sette giorni per raccontare e presentare le eccellenze, un viaggio nella tradizione per far scoprire antichi sapori dimenticati e storie di un territorio magico. Per tutta la settimana, all’interno del padiglione, degustazioni e vendita di prodotti pugliesi a cura delle migliori aziende di olio extravergine d’oliva, salumi, formaggi, conserve, prodotti da forno e vino.
Venerdì 2 ottobre, invece, la grande festa finale. Si comincerà sin dal mattino, nell’auditorium del Padiglione, in collaborazione con gli chef dell’Associazione Cuochi Baresi, con i laboratori didattici “Mani in pasta” aperti a tutti i visitatori di Expo che vogliono imparare come preparare pasta e focaccia in casa. Si proseguirà con il cooking show “La Puglia Sposa il Mondo”, dove ingredienti pugliesi si mescoleranno con prodotti di altre nazioni per dare vita a nuove gustose pietanze frutto dell’integrazione tra storie e culture diverse. Nel pomeriggio, l’auditorium si trasformerà in cucina all’aperto con gli chef che prepareranno i piatti tradizionali della cucina pugliese.
In serata, a partire dalle ore 20.00, sulla terrazza del padiglione, arriva l’Happy Hour “Invasioni Rurali” per degustare le eccellenze regionali accompagnati dai migliori vini pugliesi e dai cocktail preparati per l’occasione da Francesca Mannis e da Michele Di Carlo, con prodotti freschi stagionali rigorosamente Made in Puglia.
Special guest della serata Alessio Giannone, in arte Pinuccio, blogger satirico che spopola su tutti i social network e nuovo inviato di “Striscia la Notizia”. Dalle 21.30, invece, si danzerà sulle note della musica popolare e della pizzica salentina de “Li Strittuli”.