BARI - Migliaia di agricoltori nel capoluogo pugliese oggi sono scesi in strada in difesa dell'agricoltura italiana. A seguito del via libera nei confronti delle produzioni straniere, Coldiretti denuncia "il tentativo di eliminare la data di scadenza dell'olio di oliva mettendo a rischio la qualità, a danno dei consumatori". Tra i rischi più temuti c'è un disegno di legge europeo "diretto a modificare l'articolo 7 della legge n. 9 del 2013 nella parte in cui prevede un termine minimo di conservazione non superiore ai diciotto mesi per l'olio di oliva". Secondo la Confederazione dei Coltivatori Diretti si tratta di una norma che "favorisce lo smaltimento di olio vecchio e fa invece venir meno una importante misura di salvaguardia per il consumatore, poiché numerosi studi hanno dimostrato che con il tempo l'olio di oliva modifica le proprie caratteristiche".