Per i 200mila della Notte della Taranta solo prodotti 'made in Puglia'
MELPIGNANO (LE) – I 200mila della Notte della Taranta assaporeranno il meglio dello street food pugliese, grazie alle aziende associate CIA Agricoltori Italiani della Puglia. Venerdì 25 agosto e sabato 26, per il concertone finale, saranno presenti a Melpignano alcuni dei produttori d’eccellenza del comparto agroalimentare e gastronomico pugliese. Grazie all'iniziativa voluta dalla Fondazione de La Notte della Taranta e dall'assessorato all'Agricoltura della Regione Puglia, quest'anno, ad accompagnare il ritmo dei tamburelli e le frenetiche danze pizzicate del concertone finale della Notte della Taranta il 25 e 26 agosto, ci saranno esclusivamente prodotti agroalimentari a marchio Puglia. Enogastronomia, folklore, cultura, spettacolo e musica andranno quindi a braccetto per esaltare il made in Puglia in tutti i suoi aspetti.
A solleticare i palati degli oltre 200mila spettatori sarà presente anche CIA Agricoltori Italiani della Puglia, con l’organizzazione provinciale di Lecce e, nei suoi spazi, il Salento Street Food proporrà un menù d'eccezione, celebrativo dei sapori pugliesi e salentini più autentici ma anche innovativi e inaspettati. L’offerta al pubblico è pensata e preparata con i prodotti della Comunità del cibo Slow Food Vincotto PrimitivO e del circuito di qualità "Più Gusto in Salento". Elena e Francesco prepareranno infatti le Pittule, le iconiche palline di pasta lievitata e fritta, che potranno essere degustate in tutta la loro semplicità con il tradizionale "Cuettu" della Comunità Slow Food del Vincotto PrimitivO o in versione "golosa" con Cioccoliamoci al Vincotto di Dolce Arte di Cutrofiano. In esclusiva limitata, ci saranno anche le Pittule con farina di canapa di Canapuglia, nate nell'appena concluso Ceglie Food Festival e dalla creatività del grande Andy Luotto.
Per chi invece volesse tornare indietro nel tempo, quando la nonna preparava la merenda, ci sarà il "Panino con n'uovo": un soffice panino di semola e lievito madre impastato con OEVO dal maestro Massimo Lolli di ArteMea di Maglie e imbottito con una profumata frittata, "rinforzata" dalla presenza della Patata Novella di Galatina DOP, cotta secondo l'esclusiva ricetta, che ha reso Salento Street Food conosciuto in tutta Italia, a base di Vincotto Balsamico; infine, sulla frittata, adagiata una fetta di Santorella, la mortadella artigianale del Salumificio Santoro di Cisternino. La ciliegina sulla torta saranno i panini con i salumi di pesce di Offishina di Matino, esaltati dalla crema di carciofi di Orto Buono di Minervino di Lecce o da una composta di fichi, cipolla e Vincotto, il tutto condito con un filo d'olio Evo di Calemone della Riserva Naturale di Torre Guaceto. L’azienda agricola Maria Tagliente, di Martina Franca, farà apprezzare al pubblico i suoi panini con la porchetta.
Salento Street Food: www.facebook.com/salentostreetfood
A solleticare i palati degli oltre 200mila spettatori sarà presente anche CIA Agricoltori Italiani della Puglia, con l’organizzazione provinciale di Lecce e, nei suoi spazi, il Salento Street Food proporrà un menù d'eccezione, celebrativo dei sapori pugliesi e salentini più autentici ma anche innovativi e inaspettati. L’offerta al pubblico è pensata e preparata con i prodotti della Comunità del cibo Slow Food Vincotto PrimitivO e del circuito di qualità "Più Gusto in Salento". Elena e Francesco prepareranno infatti le Pittule, le iconiche palline di pasta lievitata e fritta, che potranno essere degustate in tutta la loro semplicità con il tradizionale "Cuettu" della Comunità Slow Food del Vincotto PrimitivO o in versione "golosa" con Cioccoliamoci al Vincotto di Dolce Arte di Cutrofiano. In esclusiva limitata, ci saranno anche le Pittule con farina di canapa di Canapuglia, nate nell'appena concluso Ceglie Food Festival e dalla creatività del grande Andy Luotto.
Per chi invece volesse tornare indietro nel tempo, quando la nonna preparava la merenda, ci sarà il "Panino con n'uovo": un soffice panino di semola e lievito madre impastato con OEVO dal maestro Massimo Lolli di ArteMea di Maglie e imbottito con una profumata frittata, "rinforzata" dalla presenza della Patata Novella di Galatina DOP, cotta secondo l'esclusiva ricetta, che ha reso Salento Street Food conosciuto in tutta Italia, a base di Vincotto Balsamico; infine, sulla frittata, adagiata una fetta di Santorella, la mortadella artigianale del Salumificio Santoro di Cisternino. La ciliegina sulla torta saranno i panini con i salumi di pesce di Offishina di Matino, esaltati dalla crema di carciofi di Orto Buono di Minervino di Lecce o da una composta di fichi, cipolla e Vincotto, il tutto condito con un filo d'olio Evo di Calemone della Riserva Naturale di Torre Guaceto. L’azienda agricola Maria Tagliente, di Martina Franca, farà apprezzare al pubblico i suoi panini con la porchetta.
Salento Street Food: www.facebook.com/salentostreetfood