TARANTO – “Siamo addolorati e sconvolti per la tragica scomparsa di Mario Di Cristo, un uomo perbene, uno stimato imprenditore agricolo. Esprimiamo il nostro cordoglio ai familiari e a quanti hanno potuto apprezzarne le qualità conoscendolo e collaborando con lui”. E’ Vito Rubino, direttore provinciale di CIA Due Mari (Taranto-Brindisi), a esprimere a nome di CIA Agricoltori Italiani della Puglia lo sconcerto e il dolore per la brutale aggressione di cui è stato vittima Mario Di Cristo, 79enne imprenditore del settore ortofrutticolo, associato CIA, la cui azienda opera da oltre trent’anni nella parte occidentale della provincia di Taranto.
Aveva origini campane, ma la terra jonica era diventata la sua casa, la sua vita e il suo futuro. L’uomo qualche giorno fa si trovava in un’azienda agricola di Policoro, in provincia di Matera, quando, intervenendo per soccorrere una donna aggredita da due persone, è stato a sua volta aggredito. Era stato ricoverato d’urgenza, purtroppo non ce l’ha fatta. “Mario, padre di tre figli – Aniello, Giuseppina e Patrizia – da qualche anno era vedovo”, ha aggiunto Rubino. “Persona umile, grande lavoratore, era rispettato da tutti.
La sua azienda, denominata Mario e Aniello Di Cristo, opera nel settore della lavorazione dell’ortofrutta sia a Palagianello che a Castellaneta e in tutta la provincia di Taranto. Nostro associato da tantissimi anni, ha più volte collaborato con noi, fornendoci in diverse occasioni i prodotti che portavamo nelle manifestazioni e nei tanti eventi organizzati ogni anno dalla CIA”, ha spiegato Rubino.