MANDURIA (TA) - Dal vino nello spazio allo spazio per il vino. Con un titolo decisamente significativo, ovvero “Spazio infinito, eternità del Vino. In onore di David Sassoli” si apre, lunedì 4 luglio a Roma (Rome Cavalieri), il 15° Forum Internazionale della Cultura del Vino della Fondazione Italiana Sommelier con un ricco calendario che vedrà protagonista il Primitivo di Manduria.
Dopo la consegna delle barbatelle alla Stazione Spaziale, alle ore 16, si apriranno i banchi d’assaggio con circa 70 etichette di ben 41 aziende capitanate dal Consorzio di Tutela. Diverse tipologie saranno degustate da enotecari e ristoratori affascinati dalla grande denominazione pugliese.
Alle ore 20 si aprirà il seminario dal titolo Le varie espressioni del Primitivo Di Manduria. Un vero e proprio viaggio enologico per scoprire le diverse sfaccettature del Primitivo di Manduria, dal più giovane al riserva fino al suo Dolce Naturale Docg. E saranno dieci piccole e grandi aziende a raccontarlo con il fascino della loro diversità.
“L’appuntamento romano segna un momento fondamentale di ripartenza per l’intero comparto dopo un periodo difficile. – dichiara Novella Pastorelli, presidente del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria che tutela una delle dop più importante d’Italia con un giro d’affari di 195 milioni di euro - In questa fase di rinnovata fiducia e ripresa è importante ritornare a dialogare con i principali protagonisti della domanda di vino, dagli operatori fino ai winelover. Uno dei nostri ruoli principali è la valorizzazione e l’evento con La Fondazione Italiana Sommelier qualificherà l’immagine, non solo del Primitivo di Manduria ma di tutte le cantine associate e del nostro territorio”.