FOGGIA - La situazione nelle campagne del vasto agro di Manfredonia è diventata sempre più allarmante, con ripetuti furti e danneggiamenti che stanno colpendo gli agricoltori della zona. La preoccupazione è tale che è stata organizzata una riunione del Coordinamento Provinciale delle Forze di Polizia presso la Prefettura di Foggia il 9 agosto 2023, alla quale hanno partecipato anche le organizzazioni agricole.
Gli agricoltori di Re Manfredi e delle aree circostanti sono stati colpiti da una serie di furti a ripetizione negli ultimi anni, con un'aggravarsi degli episodi nei mesi recenti. I danni economici causati da questi furti si aggirano su cifre di centinaia di migliaia di euro, ma la maggior parte dei casi non viene denunciata. Le ragioni di questa mancanza di denunce sono diverse, spaziando dalla paura all'idea che la denuncia non porti a nulla, fino alla rassegnazione a uno stato di insicurezza che sembra perpetuo.
La riunione ha visto la partecipazione delle organizzazioni agricole, tra cui la CIA Agricoltori Italiani di Capitanata, rappresentata dal presidente Angelo Miano. Miano ha sottolineato che, per contrastare efficacemente il fenomeno, è necessario che gli agricoltori denuncino quanto accade. Questo non solo aiuterebbe le Forze dell'Ordine a ottenere dati sulla criminalità in atto sul territorio, ma permetterebbe anche di capire dove è più urgente rafforzare le azioni di controllo e prevenzione.
Tuttavia, la denuncia da sola non basta. L'agro di Manfredonia è esteso su circa 30mila ettari di territorio, attraversato da strade provinciali, comunali, tratturi e sentieri. Le condizioni di molte di queste arterie sono spesso precarie, rendendo difficile l'intervento delle Forze dell'Ordine. Le bande criminali che compiono i furti sono ben attrezzate con fuoristrada potenti e spesso utilizzano gli stessi trattori rubati per allontanarsi dal luogo del crimine. Angelo Miano ha evidenziato la necessità di interventi urgenti sulla rete viaria dell'agro di Manfredonia. Questi interventi includerebbero il ripristino della percorribilità delle strade, il potenziamento dell'illuminazione e l'installazione di telecamere collegate alle Forze dell'Ordine nei punti strategici delle viabilità rurali. Il presidente Miano ha sottolineato che il Governo nazionale deve fare di più per affrontare questa situazione drammatica, rafforzando le risorse umane e tecnologiche delle Forze dell'Ordine e della Magistratura. L'allarme su questi furti e danneggiamenti nelle campagne di Manfredonia rappresenta un appello urgente affinché vengano prese misure concrete per garantire la sicurezza degli agricoltori e la tutela delle loro attività.
Gli agricoltori di Re Manfredi e delle aree circostanti sono stati colpiti da una serie di furti a ripetizione negli ultimi anni, con un'aggravarsi degli episodi nei mesi recenti. I danni economici causati da questi furti si aggirano su cifre di centinaia di migliaia di euro, ma la maggior parte dei casi non viene denunciata. Le ragioni di questa mancanza di denunce sono diverse, spaziando dalla paura all'idea che la denuncia non porti a nulla, fino alla rassegnazione a uno stato di insicurezza che sembra perpetuo.
La riunione ha visto la partecipazione delle organizzazioni agricole, tra cui la CIA Agricoltori Italiani di Capitanata, rappresentata dal presidente Angelo Miano. Miano ha sottolineato che, per contrastare efficacemente il fenomeno, è necessario che gli agricoltori denuncino quanto accade. Questo non solo aiuterebbe le Forze dell'Ordine a ottenere dati sulla criminalità in atto sul territorio, ma permetterebbe anche di capire dove è più urgente rafforzare le azioni di controllo e prevenzione.
Tuttavia, la denuncia da sola non basta. L'agro di Manfredonia è esteso su circa 30mila ettari di territorio, attraversato da strade provinciali, comunali, tratturi e sentieri. Le condizioni di molte di queste arterie sono spesso precarie, rendendo difficile l'intervento delle Forze dell'Ordine. Le bande criminali che compiono i furti sono ben attrezzate con fuoristrada potenti e spesso utilizzano gli stessi trattori rubati per allontanarsi dal luogo del crimine. Angelo Miano ha evidenziato la necessità di interventi urgenti sulla rete viaria dell'agro di Manfredonia. Questi interventi includerebbero il ripristino della percorribilità delle strade, il potenziamento dell'illuminazione e l'installazione di telecamere collegate alle Forze dell'Ordine nei punti strategici delle viabilità rurali. Il presidente Miano ha sottolineato che il Governo nazionale deve fare di più per affrontare questa situazione drammatica, rafforzando le risorse umane e tecnologiche delle Forze dell'Ordine e della Magistratura. L'allarme su questi furti e danneggiamenti nelle campagne di Manfredonia rappresenta un appello urgente affinché vengano prese misure concrete per garantire la sicurezza degli agricoltori e la tutela delle loro attività.