TARANTO - Un lavoratore agricolo che rivendica il riconoscimento delle giornate di lavoro e dei relativi contributi previdenziali oggi corre il rischio di finire indagato per truffa e falso o di dover pagare le spese processuali. Questa eventualità agisce da deterrente su molti braccianti che preferiscono rinunciare all'affermazione di un proprio diritto. La rinuncia si trasforma così nella negazione del diritto stesso.
I casi sono in aumento. Per studiare e arginare questo andamento la Flai Cgil di Taranto ha dato vita ad un pool di esperti composto dall'avvocato giuslavorista Stefania Pollicoro e dall'avvocato penalista Claudio Petrone.
“Lavorando all'argomento – spiega Lucia La Penna, segretaria generale della Flai ionica – ci siamo resi conto che sono in aumento le sentenze di questo tipo, finanche in Cassazione. Alcune sentenze, a nostro avviso, mettono in discussione non solo l’orario di lavoro, ma persino il valore dell’intera contrattazione di settore e quindi temiamo che, giuridicamente parlando, sia in atto il tentativo di indebolire la contrattazione e di ristringere i diritti dei lavoratori”.
Da qui l'esigenza di realizzare una giornata di studio e approfondimento con competenze scientifiche e giuridiche. “L'effettività delle tutele nel lavoro in agricoltura”, questo il tema del convegno organizzato dal Flai di Taranto, in programma venerdì 27 ottobre 2023, a partire dalle 9.30, al Circolo Ufficiali MM, in piazza Kennedy. I lavori saranno aperti dai saluti della segretaria La Penna e di Silvia Guaraldi, segretaria organizzativa della Flai Cgil nazionale.
A coordinare le due sessioni sarà Domenico Garofalo, professore ordinario di Diritto del lavoro. Nella prima parte interverranno: Roberto Riverso, Consigliere sezione Lavoro Corte di Cassazione; Paolo Pascucci, professore ordinario Diritto del Lavoro Università di Urbino; Domenico Mesiti, professore Diritto del Lavoro Università di Reggio Calabria; Velentina Ricchezza, giudice del lavoro Tribunale di Santa Maria Capua Vetere; Stefano Caffio, ricercatore Diritto del Lavoro Università di Bari. Nella tarda mattinata si terrà una tavola rotonda alla quale interverranno: Silvia Guaraldi; Antonio Gagliardi, segretario generale Flai Puglia; Luca Lazzaro, presidente Confagricoltura Taranto.
Nel pomeriggio, dopo una breve sospensione, i lavori prevedono gli interventi di: Giovanni D'Arcangelo, segretario generale Cgil Taranto; Stevania Pollicoro, avvocato giuslavorista del Foro di Taranto; Claudio Petrone, avvocato penalista del Foro di Taranto; Vincenzo Maria Tedesco, giudice del Lavoro Tribunale di Bari; Marco Del Vecchio, avvocato esperto di immigrazione del Foro di Taranto.
“Proveremo a comprendere – aggiunge La Penna - quello che sta accadendo nel settore agricolo analizzando il quadro normativo di riferimento e l'effettività delle tutele nel lavoro agricolo. Lo facciamo, tra l'altro, in un momento estremamente importante e delicato per la categoria perché è iniziata la trattativa per i rinnovi dei contratti provinciali. Non un caso, quindi, ma una scelta ben precisa per creare un'occasione di confronto a più voci. Vogliamo informare e formare, favorendo il dialogo tra esperti di diritto e sindacato per elaborare una visione complessiva della problematica, mettere in rete competenze e conoscenze per il benessere dei lavoratori e delle lavoratrici”.
I casi sono in aumento. Per studiare e arginare questo andamento la Flai Cgil di Taranto ha dato vita ad un pool di esperti composto dall'avvocato giuslavorista Stefania Pollicoro e dall'avvocato penalista Claudio Petrone.
“Lavorando all'argomento – spiega Lucia La Penna, segretaria generale della Flai ionica – ci siamo resi conto che sono in aumento le sentenze di questo tipo, finanche in Cassazione. Alcune sentenze, a nostro avviso, mettono in discussione non solo l’orario di lavoro, ma persino il valore dell’intera contrattazione di settore e quindi temiamo che, giuridicamente parlando, sia in atto il tentativo di indebolire la contrattazione e di ristringere i diritti dei lavoratori”.
Da qui l'esigenza di realizzare una giornata di studio e approfondimento con competenze scientifiche e giuridiche. “L'effettività delle tutele nel lavoro in agricoltura”, questo il tema del convegno organizzato dal Flai di Taranto, in programma venerdì 27 ottobre 2023, a partire dalle 9.30, al Circolo Ufficiali MM, in piazza Kennedy. I lavori saranno aperti dai saluti della segretaria La Penna e di Silvia Guaraldi, segretaria organizzativa della Flai Cgil nazionale.
A coordinare le due sessioni sarà Domenico Garofalo, professore ordinario di Diritto del lavoro. Nella prima parte interverranno: Roberto Riverso, Consigliere sezione Lavoro Corte di Cassazione; Paolo Pascucci, professore ordinario Diritto del Lavoro Università di Urbino; Domenico Mesiti, professore Diritto del Lavoro Università di Reggio Calabria; Velentina Ricchezza, giudice del lavoro Tribunale di Santa Maria Capua Vetere; Stefano Caffio, ricercatore Diritto del Lavoro Università di Bari. Nella tarda mattinata si terrà una tavola rotonda alla quale interverranno: Silvia Guaraldi; Antonio Gagliardi, segretario generale Flai Puglia; Luca Lazzaro, presidente Confagricoltura Taranto.
Nel pomeriggio, dopo una breve sospensione, i lavori prevedono gli interventi di: Giovanni D'Arcangelo, segretario generale Cgil Taranto; Stevania Pollicoro, avvocato giuslavorista del Foro di Taranto; Claudio Petrone, avvocato penalista del Foro di Taranto; Vincenzo Maria Tedesco, giudice del Lavoro Tribunale di Bari; Marco Del Vecchio, avvocato esperto di immigrazione del Foro di Taranto.
“Proveremo a comprendere – aggiunge La Penna - quello che sta accadendo nel settore agricolo analizzando il quadro normativo di riferimento e l'effettività delle tutele nel lavoro agricolo. Lo facciamo, tra l'altro, in un momento estremamente importante e delicato per la categoria perché è iniziata la trattativa per i rinnovi dei contratti provinciali. Non un caso, quindi, ma una scelta ben precisa per creare un'occasione di confronto a più voci. Vogliamo informare e formare, favorendo il dialogo tra esperti di diritto e sindacato per elaborare una visione complessiva della problematica, mettere in rete competenze e conoscenze per il benessere dei lavoratori e delle lavoratrici”.