BARI - Puglia protagonista di “Olio in Cattedra 2023- 2024” con una tre vittorie in ben tre categorie diverse. La Città dell’Olio di Andria (BT) sbanca aggiudicandosi ben due premi nel progetto educativo ideato dall’Associazione nazionale Città dell’Olio per promuovere la cultura dell’olio e del paesaggio olivicolo nelle scuole elementari e superiori nel quale gli elaborati avevamo come temi l’inclusione e l’accessibilità .
Nello specifico, sono state le classi 1 E, 1F, 2F, 3A, 3E, 3F dell’Istituto Comprensivo Verdi – Cafaro a guadagnare il gradino più alto del podio nella categoria BimbOil Junior. Gli alunni e le alunne a partire dalla visita ad un museo del territorio dovevano progettare una piccola mostra da realizzare all’interno della scuola o solo da immaginare e descrivere con testi, suoni, foto e disegni. Ed è quello che hanno fatto con l’elaborato dal titolo: “OLIO EVO in fiera…per tutti i sensi – Mostra multisensoriale: The Green Room-The Noises Room-The Taste Room” che è stato giudicato dalla giuria “un prodotto innovativo ma soprattutto inclusivo che ha saputo celebrare la sinergia creata con il territorio e con gli attori che ne fanno parte”.
Nella categoria AGRIOIL il cui l’obiettivo era la costruzione di un itinerario per migliorare la fruizione del paesaggio e del patrimonio olivicolo da parte di persone con disabilità di diverso tipo, il primo premio va alla classe 5TA dell’IISS Lanoce di Maglie in provincia di Lecce perché gli studenti nel loro elaborato dal titolo “Le Vie dell’olio nella terra di Cerrate” hanno saputo centrare molto bene il tema del progetto, sviluppandolo coerentemente, fornendo una completezza di elementi legati al proprio territorio di origine.
Nella categoria BimbOil l’Istituto Comprensivo Verdi – Cafaro di Andria (BT) con il lavoro dal titolo “RicettOlio Merendero” realizzato dalle Classi 4 A-B-C-D-E-F-G-H ha conquistato un meritato secondo posto. Nella motivazione si legge che “gli alunni si sono confrontati ampiamente tra loro e nella comunità scolastica che li ospita realizzando un ricettario il cui protagonista è l’Olio Evo che diventa l’ingrediente principe di tre ricette tipiche di altri paesi”.
“Olio in Cattedra è un appuntamento molto amato dalle scuole che ogni anno cresce in termini di partecipazione - ha dichiarato Michele Sonnessa Presidente delle Città dell’Olio – per premiare l’entusiasmo che intorno a questo progetto abbiamo sempre registrato, d’intesa con UNAPROL e nel rispetto del protocollo che abbiamo sottoscritto, abbiamo voluto offrire un’occasione di formazione molto preziosa e divertente: il mini-corso gratuito che permetterà anche ai più piccoli di conoscere le tecniche di degustazione dell’olio EVO ed imparare a riconoscere i vari tipi di olio presenti sul territorio studiandone le caratteristiche con esperienza diretta di assaggio. In questo modo educhiamo al consumo consapevole coloro che saranno gli ambasciatori delle nostre eccellenze”.
“Desidero complimentarmi con alunni e insegnanti per l’entusiasmo e l’impegno che hanno dimostrato - ha detto Cesareo Troia Vicepresidente e Coordinatore regionale delle Città dell’Olio pugliesi - sono i più giovani ad insegnare a noi adulti l’accoglienza verso altre culture e anche altre tradizioni culinarie. Anche noi dobbiamo continuare a fare la nostra parte, promuovendo al meglio le nostre eccellenze e il nostro paesaggio olivicolo, attraverso iniziative formative come questa, che fanno crescere nei giovanissimi la consapevolezza di essere custodi di un patrimonio di inestimabile valore”.
Nello specifico, sono state le classi 1 E, 1F, 2F, 3A, 3E, 3F dell’Istituto Comprensivo Verdi – Cafaro a guadagnare il gradino più alto del podio nella categoria BimbOil Junior. Gli alunni e le alunne a partire dalla visita ad un museo del territorio dovevano progettare una piccola mostra da realizzare all’interno della scuola o solo da immaginare e descrivere con testi, suoni, foto e disegni. Ed è quello che hanno fatto con l’elaborato dal titolo: “OLIO EVO in fiera…per tutti i sensi – Mostra multisensoriale: The Green Room-The Noises Room-The Taste Room” che è stato giudicato dalla giuria “un prodotto innovativo ma soprattutto inclusivo che ha saputo celebrare la sinergia creata con il territorio e con gli attori che ne fanno parte”.
Nella categoria AGRIOIL il cui l’obiettivo era la costruzione di un itinerario per migliorare la fruizione del paesaggio e del patrimonio olivicolo da parte di persone con disabilità di diverso tipo, il primo premio va alla classe 5TA dell’IISS Lanoce di Maglie in provincia di Lecce perché gli studenti nel loro elaborato dal titolo “Le Vie dell’olio nella terra di Cerrate” hanno saputo centrare molto bene il tema del progetto, sviluppandolo coerentemente, fornendo una completezza di elementi legati al proprio territorio di origine.
Nella categoria BimbOil l’Istituto Comprensivo Verdi – Cafaro di Andria (BT) con il lavoro dal titolo “RicettOlio Merendero” realizzato dalle Classi 4 A-B-C-D-E-F-G-H ha conquistato un meritato secondo posto. Nella motivazione si legge che “gli alunni si sono confrontati ampiamente tra loro e nella comunità scolastica che li ospita realizzando un ricettario il cui protagonista è l’Olio Evo che diventa l’ingrediente principe di tre ricette tipiche di altri paesi”.
“Olio in Cattedra è un appuntamento molto amato dalle scuole che ogni anno cresce in termini di partecipazione - ha dichiarato Michele Sonnessa Presidente delle Città dell’Olio – per premiare l’entusiasmo che intorno a questo progetto abbiamo sempre registrato, d’intesa con UNAPROL e nel rispetto del protocollo che abbiamo sottoscritto, abbiamo voluto offrire un’occasione di formazione molto preziosa e divertente: il mini-corso gratuito che permetterà anche ai più piccoli di conoscere le tecniche di degustazione dell’olio EVO ed imparare a riconoscere i vari tipi di olio presenti sul territorio studiandone le caratteristiche con esperienza diretta di assaggio. In questo modo educhiamo al consumo consapevole coloro che saranno gli ambasciatori delle nostre eccellenze”.
“Desidero complimentarmi con alunni e insegnanti per l’entusiasmo e l’impegno che hanno dimostrato - ha detto Cesareo Troia Vicepresidente e Coordinatore regionale delle Città dell’Olio pugliesi - sono i più giovani ad insegnare a noi adulti l’accoglienza verso altre culture e anche altre tradizioni culinarie. Anche noi dobbiamo continuare a fare la nostra parte, promuovendo al meglio le nostre eccellenze e il nostro paesaggio olivicolo, attraverso iniziative formative come questa, che fanno crescere nei giovanissimi la consapevolezza di essere custodi di un patrimonio di inestimabile valore”.