Spreco alimentare, nuova denuncia dello Chef Donato Carra


In un contesto di crescente scarsità delle risorse e acutizzazione delle disuguaglianze sociali, lo chef Donato Carra, partner chef della Borsa Merci Telematica Italiana (BMTI), ha lanciato un accorato appello contro lo spreco alimentare.

Ogni giorno, tonnellate di cibo finiscono nei rifiuti, mentre in Italia oltre tre milioni di persone faticano a garantire pasti adeguati. Carra, noto per il suo impegno verso una cucina sostenibile, ha definito questa situazione un paradosso inaccettabile, sottolineando come lo spreco alimentare rappresenti una contraddizione profonda all'interno di una società avanzata.

"Gettiamo nella spazzatura il cibo che manca a milioni di persone" ha dichiarato con veemenza, esprimendo la necessità di cambiare mentalità, abitudini e politiche per affrontare questa emergenza. I dati, infatti, sono preoccupanti: ogni anno, in Italia, vengono sprecati circa 65 kg di cibo per persona. Le cause di questo fenomeno sono molteplici, tra cui inefficienze lungo la filiera produttiva e le cattive abitudini di consumo. Tuttavia, il risultato finale è un enorme spreco di risorse che contribuisce ad aggravare le disuguaglianze economiche e sociali.

Per contrastare questa situazione, lo chef Carra ha proposto soluzioni pratiche, come la donazione del cibo in eccesso alle associazioni di beneficenza e una pianificazione più efficiente della produzione e della distribuzione alimentare.

La sua denuncia è un invito a riflettere sull'importanza di un consumo più responsabile e consapevole, affinché si riducano gli sprechi e il cibo venga destinato a chi ne ha veramente bisogno.