Pentassuglia: “Le prime erogazioni dedicate al sostegno dell’agricoltura biologica”

(Pixabay)

“Contro ogni difficoltà di tipo procedurale nell’ambito del nuovo sistema di rilevamento delle superfici agricole, affrontate dagli uffici della Sezione Attuazione dei Programmi Comunitari per l’Agricoltura e grazie alla collaborazione dei tecnici dei CAA su tutto il territorio regionale, è possibile in questi giorni procedere alle prime erogazioni, sotto forma di anticipazione, del CSR Puglia 2023/2027, a sostegno del sistema agricolo pugliese”. Commenta così l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, l’erogazione delle somme a valere sull’Intervento SRA29 Agricoltura Biologica, per un importo complessivo di circa 23 milioni di euro, a beneficio di 5.370 aziende agricole pugliesi. “È il segno del grande interesse che prosegue verso la conversione in biologico e il mantenimento dei terreni nello stesso regime, a garanzia di produzioni di alto valore e orientate alla tutela della biodiversità dei nostri territori”.

Queste somme, a titolo di anticipazione, riguardano nello specifico solo uno degli 11 interventi previsti dall’avviso pubblico del CSR Puglia 2023/2027 dedicato all’ambito agro-climatico-ambientale. Nei prossimi mesi continueranno le verifiche su altre 3mila domande presentate a valere sulla SRA29 Agricoltura Biologica.

In totale l’avviso del CSR Puglia 2023/2027, approvato con DAG n. 189 del 14.12.2023, e successivamente aggiornato con DAG n. 27 dell’11/06/2024 ha riguardato 11 Interventi agro-climatico-ambientali e ha registrato un elevato interesse da parte degli agricoltori pugliesi. Sono state presentate infatti ben 18.430 domande, con richieste di aiuto pari a circa 131 milioni di euro, a fronte di una dotazione annua pari a 96 milioni di euro.

Per le domande relative agli altri Interventi a superficie, sono state avviate, d’intesa con l’organismo pagatore AGEA, le procedure di istruttoria finalizzate alla redazione delle graduatorie di ammissibilità e ai conseguenti pagamenti, che si prevede di completare entro il 30 giugno 2025.