PSR Puglia 2014-2022: l’agricoltura pugliese raggiunge e supera l’obiettivo di spesa per il 2024

BARI - La Regione Puglia festeggia un nuovo traguardo per il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2022, che per il quarto anno consecutivo ha superato il target di spesa annuale. Al 31 dicembre 2024, infatti, sono stati rendicontati 290 milioni di euro all’organismo pagatore AGEA, superando di ben 42 milioni l’obiettivo fissato per il 2024.

I Dati Presentati in Conferenza Stampa

I risultati sono stati presentati nella sede del Dipartimento Agricoltura di Bari dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, dall’assessore regionale all’Agricoltura, Donato Pentassuglia, e dal direttore del Dipartimento Agricoltura, Gianluca Nardone, che ricopre anche il ruolo di Autorità di Gestione del PSR.

“Abbiamo superato gli obiettivi europei di spesa grazie a un lavoro straordinario che sostiene giovani agricoltori, agriturismi e il sistema rurale in generale”, ha dichiarato il presidente Emiliano. “Il successo del PSR è il risultato di migliaia di pratiche gestite con impegno e della collaborazione tra istituzioni e imprese agricole. Il futuro ora ci chiama a nuove sfide, come l’agricoltura di precisione e l’integrazione tra produzione e valorizzazione turistica del territorio”.

Un Sostegno Concreto al Settore Agricolo

I numeri del PSR Puglia 2014-2022 parlano di un sostegno ampio e diversificato al comparto agricolo:

  • 11.396 aziende biologiche e 762 agriturismi finanziati;
  • 1.886 giovani agricoltori insediati;
  • 6.354 progetti di investimento aziendale realizzati;
  • 1.039 aziende sostenute per il ripristino del potenziale produttivo danneggiato dalla Xylella;
  • 539 azioni di formazione e consulenza in agricoltura;
  • 194 comuni finanziati per migliorare la viabilità rurale.

Fondi PNRR e Investimenti Strategici

Nel 2024, il Dipartimento Agricoltura ha gestito, oltre al PSR, circa 70 milioni di euro in fondi PNRR. Tra i risultati ottenuti:

  • 70 progetti finanziati per l’ammodernamento dei frantoi;
  • 570 aziende beneficiarie di fondi per l’ammodernamento delle macchine agricole;
  • 150 progetti in attesa di finanziamento per scorrimento delle graduatorie.

L’assessore Pentassuglia ha sottolineato l’importanza dell’integrazione tra PSR, PNRR e fondi regionali: “Abbiamo concesso alle aziende pugliesi risorse aggiuntive e incentivato gli investimenti nel settore agroalimentare, con richieste che superano i 250 milioni di euro”.

Obiettivi per il 2025 e Nuovi Bandi

Con l’obiettivo di spesa pubblica per il 2025 fissato a 350 milioni di euro, la Regione Puglia è pronta a completare il PSR 2014-2022 e avviare il Complemento di Sviluppo Rurale (CSR) 2023-2027. Tra i primi bandi previsti:

  • Gennaio 2025: Interventi per la competitività delle aziende agricole e per la prevenzione/ripristino del potenziale produttivo agricolo, con focus su olivicoltura, uva da tavola e cerasicoltura.
  • Aprile 2025: Bando per l’insediamento di giovani agricoltori e incremento dei fondi per attività extra-agricole come gli agriturismi (da 200.000 a 300.000 euro a fondo perduto).

Un Traguardo di Qualità e Sostenibilità

“La vera sfida sarà puntare sulla qualità e sulla connessione tra produzione agricola e identità del territorio,” ha concluso Emiliano. “Questi successi dimostrano che l’agricoltura pugliese è una risorsa chiave per lo sviluppo sostenibile e l’attrattività turistica della nostra regione”.